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Commenti al testo di Franca Colozzo
Abbaglio da Sceicco

Sei nella sezione Commenti
 

 Franca Colozzo - 28/10/2018 20:34:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Caro Ferdinando il tuo commento mi riempie il cuore di gioia in quanto sei, fingendoti il contrario per umiltà, una persona colta e degna di stima. Ti ringrazio per le lusinghiere parole in merito al mio ruolo materno, l’unico in verità che mi sta veramente a cuore tra le tante, a volte inutili, cose che faccio ogni giorno.
Non capisco, scusa la mia ignoranza, la sigla CGE. Credo che tu volessi accennare a GGA ovvero a Global Goodwill Ambassador, di cui faccio parte in quanto desidero profondere il mio impegno per i diritti umani in un’organizzazione mondiale che spero corrisponda alle mie aspettative. Per entrare in essa non occorre essere chissà chi, ma avere solo svolto mansioni culturali, umanitarie, difesa dell’ambiente, etc.
Se ci credi un po’ e stai su Linkedin, "conditio sine qua non" (lo dico a te come ad altri autori, vedasi anche nella bacheca del sito), ben vengano i poeti, cultori della bellezza, dell’amore e della vita. Ho cercato di spiegare il ruolo dei GGA. Ho tantissimi contatti Linkedin in tutti i paesi e questo mi fa sentire cittadina del mondo. Per questo scrivo a volte poesie in inglese, esercitandomi giocoforza ogni santo giorno.
Tra i GGA non c’è privilegio alcuno. Chi lo desidera s’impegna (c’è la mia amica Messiana, Chair Italia, la quale ha aperto un ospedale pediatrico in India); oppure chi come me s’ingegna a scrivere articoli, affrontando tematiche purtroppo contingenti: fame nel mondo, clima, etc.
Questo in sintesi. Se ti interessa, sarei onorata di averti tra i GGA Italia. Non prendo né medaglie né onori. La mia è una carica puramente simbolica, per la quale spendo purtroppo gran parte del mio tempo.

P.S.:Io amo sciorinare i miei panni in Arno. So che ho esagerato. Devo imparare meglio l’arte della finzione. Grazie del passaggio. Buona notte.

 Ferdinando Battaglia - 28/10/2018 18:16:00 [ leggi altri commenti di Ferdinando Battaglia » ]

Credo che nessuno dovrebbe giudicare o almeno se, obbligato a farlo, dovrebbe sempre limitarsi ai fatti e non alle persone e, anche rispetto ai fatti, dovrebbe essere prudente prima di sentenziare. Inoltre, sei persona degna di stima e ammirazione, così mi sembrerebbe di dire per quanto ti conosca virtualmente ancorché poco, che non ti si può non pensare madre senz’altro esemplare (e quante madri nel mondo devono veder partire i loro figli per cercar miglior sorte.
Vorrei sottolineare un punto CGE non mi convince, anzi mi vede in dissenso: la meritocrazia. Non vi è vera meritocrazia, ma degrada in privilegio, senza offrire a tutti pari opportunità e, anche di fronte a ciò, una collettività non può premiare solo il merito (tecnico), ma riconoscere anche quello morale e comunque tutelare i più "deboli" in un sistema che fosse a principio meritocratico. Purtroppo, nella odierna società dell’immagine, anche le parole vengono riassunte ad icone ovvero ad uso e consumo di propaganda, quasi una loro degradazione a formulario magico.

Buona serata, Franca.

P.S. Aggiungo: il poeta "finge", mai dare per certa la coincidenza di vita e scrittura (il privato è privato...)

 Franca Colozzo - 25/10/2018 19:40:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie per avermelo indicato. Leggerò adesso il tuo sonetto per capire meglio l’alternarsi degli endecasillabi. Certo non è semplice! Sicuramente interessante.

Io dedico troppo tempo ai Global Goodwill Ambassadors (GGA). Mi servono esponenti italiani. Lo dico qui, ma se tu o altri avete un profilo Linkedin con esperienza umanitaria in qualunque campo, siete i benvenuti. Scriverò poi un invito formale sul sito.
Poiché sono giorni che mi sto dedicando a ciò, colgo la palla al bazo e di seguito elenco sinteticamente le prerogative dei Goodwill.


GGA ITALY

La GGA è un’organizzazione fatta di volontari in tutto il mondo, creata da Richard Di Pilla e che include persone di tutti gli strati sociali che si impegnano nel far rispettare i Diritti Umani, la Democrazia e lo Sviluppo Sostenibile. All’organizzazione prendono parte anche persone che occupano posizioni rilevanti nelle Nazioni Unite e in NGO e che si stanno impegnando in campo umanitario.

Di seguito l’intervista a Richard Di Pilla per chi ne vuole sapere di più - http://www.lteconomy.it/…/richard-dipilla-global-goodwill-a…

"SIAMO COLORO CHE VOGLIONO TRASFORMARE IL MONDO, LA COSA PIÙ DURA E’ TROVARE BUONA ENERGIA.
Richard DiPilla, fondatore dei GLOBAL GOODWILL AMBASSADORS, ha fatto e continua a fare ciò, quindi, dobbiamo essere pronti a determinare un grande impatto per rendere questo Mondo un posto migliore. Grazie anche a Lisa Jones, MBA. Ringrazio tutti quelli della famiglia GGA che stanno dando la loro energia e conoscenza per sensibilizzare e diffondere l’umanità. Vi amo tutti, sono felice di far parte di questo gruppo".

GGA ITALY FAMILY IS DEVELOPING....
Bojana Bogojevic
Lawyer; Specialist for Corporate Governance; Author; Blogger; Influencer - AL IMRAN INTERNATIONAL L.L.C AND DASKI GROUP
WE ARE WORLD CHANGERS . THE HARDEST THING IS TO FIND GOOD ENERGY. Richard DiPilla did it and still doing. So, be ready to make a big impact to make this World a better place. At least activating humanity chip in people’s head is big thing to do. Thank you also Lisa Jones, MBA . Thank you all GGA’S who are giving their energy and knowledge to raise awareness and spread humanity . Love you all. I am blessed to be part of this group.

 Klara Rubino - 25/10/2018 19:13:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Se ti fidi te lo dico io:
Sono 14 versi endecassillabi così ripartiti: 2 quartine
+2 terzine ( 8+6=14).
Poi c’è lo schema delle rime da seguire.
Per le quartine prevalentemente due
ABAB; ABAB
ABBA; ABBA
nelle terzine te ne cito due, ma ce ne sono di più
CDE; EDC
CDC;DCD

 Franca Colozzo - 25/10/2018 18:42:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Cara Klara, ognuno di noi ha tanti di quei problemi quotidiani che non basta una giornata a darci il respiro necessario per dedicarci a cose piacevoli. Tu sai bene che io ho recepito sempre favorevolmente gli apporti tuoi e di altri autori.
Dal tuo sonetto, letto sommariamente, ho colto le parole sceicco e abbaglio per comporre il mio, ma non ho avuto il tempo materiale di leggere i lunghissimi commenti.
Mi riprometto di farlo anche per capire meglio la struttura classica del sonetto, più che altro per curiosità. Non credo di riuscire mai a emulare la perfezione formale di un Lorenzo o di un Antonio.
Questa mania di scrivere poesie per me è legata all’adolescenza quando, conoscendo i primi amori, ho manifestato attraverso piccoli componimenti (sempre chiusi in un cassetto valutandoli brutti) le mie emozioni giovanili. Poi ho lasciato perdere per lungo tempo, presa dai problemi di famiglia e di lavoro. Oggi che ho più tempo a disposizione ed anche più faccia tosta, fregandomene delle critiche o accettandole benignamente, mi sono affacciata su questo sito sempre chiedendo venia a chi mi legge. Questo in sintesi.
Ti auguro una buona serata insieme a tua figlia. Penso che i figli siano la cosa più importante e preziosa della vita. Un caro saluto.

 Franca Colozzo - 25/10/2018 18:24:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Grazie Gianni del passaggio. Sì, sono una madre forte, diciamo madre-coraggio. Ho fatto sette anni di estero da sola con due figlie piccole a traino, mentre mio marito ingegnere costruiva le case per noi e per loro due. Concorsista nata (annovero tanti concorsi a cattedra, linguistici, etc. tra i miei titoli), ho superato diversi esami linguistici per andare a insegnare all’estero. Dopo una non facile lotta con mio marito e mia madre (mio padre era morto all’epoca), sono riuscita finalmente a coronare, a 45 anni di età, il mio sogno estero. Non è stato per me facile constatare come il mio esempio abbia contagiato anche le mie due figlie: la primogenita, a soli 17 anni in Inghilterra (università) e poi USA; la secondogenita, partita a 25 anni da sola, lavora da cinque anni ormai negli Emirati Arabi.
Poiché spesso - forse a ragione - le persone mi accusano di aver tracciato io per prima la strada, ho colto al volo l’occasione per togliermi il sassolino dalla scarpa. Con amarezza affermo che hanno fatto bene entrambe, pur avendo proprietà qua (su cui pago una gravosa IMU) ad andarsene via. Non ho mai pensato di sacrificarle al mio egoismo materno. Mio marito non ne è molto convinto e abbozza, ma deve arrendersi davanti all’evidenza. La vita è dei figli e nessuno deve convincerli a fare diversamente.
Ti auguro una buona serata.

 Klara Rubino - 25/10/2018 18:08:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

Menomale!
È il termine sceicco che me lo ha fatto pensare...
Pensavo la stessa cosa però : non so nulla della vita di tua figlia!
Mi dispiace per queste offese ingiustificate che ti sono giunte!
E ora riprendo le scomposizioni con la mia figlioletta!
Son stanca di polemiche!

 Franca Colozzo - 25/10/2018 18:00:00 [ leggi altri commenti di Franca Colozzo » ]

Cara Klara, non pensavo proprio a te in quanto il mio pseudo-sonetto nasce da tutt’altra direzione. Qualche benevola persona che ha criticato il mio post su Linkedin sulla meritocrazia e sulle scelte estere effettuate da me, in primis, e dalle mie figlie successivamente.
Poiché oggi si è riproposta la cosa in ambito locale, mi è uscito di getto questa composizione sconclusionata, che avrei voluto riportare su Facebook affinché arrivasse il messaggio.
Me ne sarei guardata bene dall’ipotizzare che tu fossi l’artefice di una frecciata a mia figlia in quanto vivi lontano e non conosci le vicende personali della sua vita o della mia.
Forse Lorenzo Tosco, non volendo, ha contagiato molti di noi con il sonetto. Il mio è strampalato; il tuo sarà sicuramente meglio strutturato. Lo leggerò con attenzione anche se non sono all’altezza di un giudizio critico alla Lorenzo Tosco.
Spero di aver chiarito sufficientemente le mie motivazioni. Forse il mio essere più polemica rispetto a prima, attraverso dei malnati sonetti, ha legittimamente suscitato la perplessità di qualche autore. Un affettuoso saluto. Buona serata.

 Klara Rubino - 25/10/2018 17:38:00 [ leggi altri commenti di Klara Rubino » ]

La Marlen della mia poesia ha fatto parte della mia vita.
Mi fece una bambola di lana, adorata da me,
con le codine ed i capelli rossi, mi raccontò la leggenda dello gnomo che mette un granello di sabbia sulle palpebre per renderle pesanti e farti addormentare, quelle che poi alla mattina ti togli stropicciandoti gli occhi etc etc.
Adesso non c’è più; certi dettagli me li raccontò mia madre, quando morì, è stata una sua cara amica, anch’io l’adoravo.
La sua è una vita da romanzo; alcuni dettagli infatti sono romanzati.
Non vorrei mai pensassi che mi riferissi anche lontanamente a tua figlia.
Ho voluto affrontare un tema personale,una storia di vita, senza contenuti polemici.

 Gianni Vavassori - 25/10/2018 17:31:00 [ leggi altri commenti di Gianni Vavassori » ]

Bellissima, sei brava cuore di mamma, la penso come te.